Traffic calming, una sfida possibile anche per Roma?

La Giunta capitolina ha approvando una delibera con cui aderisce al programma promosso dalla Regione Lazio per la partecipazione a un bando rivolto al finanziamento di interventi a favore della sicurezza stradale. Tra i progetti proposti dal Campidoglio: “Giovani e sicurezza stradale. Messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola – Pedibus e cultura della mobilità sicura e sostenibile”; “Salvaguardia degli utenti deboli. Sicurezza degli itinerari pedonali e ciclabili. Cultura della mobilità attiva”; “Sicurezza over 65 e accessibilità al Tpl. Mobilità degli anziani e accessibilità in sicurezza ai servizi di trasporto pubblico”.

E’ stato lo stesso assessore alla Città in movimento, Linda Meleo, a dire che nel caso di esito favorevole della procedura di gara saranno finanziati dalla Regione Lazio i programmi proposti dall’Amministrazione capitolina, che sta lavorando ai temi della sicurezza stradale, in particolare per gli utenti deboli della strada. “Sarà un piano che adotterà l’approccio Visione Zero, già diffuso in Svezia, Regno Unito e Svizzera – ha spiegato l’assessore – e volto a contrastare in primo luogo l’incidentalità grave attraverso un ripensamento complessivo delle politiche di sicurezza stradale”.

Il programma Visione Zero nato ormai da quasi vent’anni in Svezia e adottato anche dalla Regione Piemonte, modifica radicalmente l’approccio al problema della sicurezza stradale, partendo dal presupposto che tutte le persone potrebbero commettere errori, anche gli utenti della strada normalmente più attenti e responsabili. Proprio per questo i sistemi del traffico debbono essere organizzati in modo tale che le distrazioni non abbiano conseguenze fatali.

Occorre perciò stabilire obiettivi intermedi, indicare scadenze, precisare programmi e possibili misure, valutare e verificare i risultati gradualmente acquisiti senza lasciare nulla al caso. Necessario introdurre misure di moderazione della velocità stradale nelle zone residenziali dei centri urbani, misure di prevenzione e controllo, interventi infrastrutturali, campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte al tema della sicurezza stradale.