L’ondata di gelo non molla e, se tra oggi e domani si attende un rialzo delle temperature, nel giro di 48 ore torneranno nuovamente freddo e neve. E’ lo scenario meteorologico a seguito di una serie di perturbazioni in arrivo dal Nord Europa. L’Italia resterà nel mirino delle rigide correnti artiche ancora per diversi giorni, con nuove ondate di maltempo. Ripetuti vortici freddi porteranno perturbazioni soprattutto sul Centro-Sud. Temperature sotto zero, raffiche di vento violente e forti nevicate: è un’Italia al limite della resistenza quella che cerca di fronteggiare l’ondata di freddo intenso che si sta protraendo ormai da giorni. Il tutto nonostante le previsioni indichino, già da oggi, un lieve innalzamento delle temperature che tutti attendiamo. Il segno meno ha interessato in maniera equanime l’intero Stivale, con medie stagionali basse, addirittura con un -24 gradi registrato in Veneto. L’ondata di gelo di questi giorni sta mettendo in ginocchio le campagne italiane sia per i danni diretti sulle colture che per le difficoltà legate alla viabilità che spesso rendono impossibile effettuare le consegue sui mercati, con conseguenze rilevanti per i prodotti agroalimentari deperibili. A causa del drastico abbassamento delle temperature il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, sta valutando l’ipotesi di dichiarare lo stato di calamità, anche per i gravi riflessi che la gelata riversa su allevatori e agricoltori, per i quali la Coldiretti ha calcolato un danno di circa 14 miliardi di euro.