Rifiuti Raee: +14% differenziata nei primi nove mesi del 2016

Secondo i dati elaborati dal Centro di Coordinamento Raee e presentati alla Fiera Ecomondo di Rimini, in occasione del Forum dedicato alla circolarità delle risorse nel settore delle apparecchiature elettriche, nei primi nove mesi 2016, si registra una netta crescita che conferma l’inversione di tendenza già registrata nei due anni precedenti.
Dopo il +8% del 2015, nei primi nove mesi 2016 prosegue il trend positivo con 210.930 kg di Raee, pari a +14%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.Aumenta anche la raccolta a livello di singolo raggruppamento che comprende Grandi Elettrodomestici quali lavatrici, forni elettrici, lavastoviglie, climatizzatori, ma anche cellulari, tablet, frullatori e sorgenti luminose. L’unico comparto in cui diminuisce la raccolta è R3 (Tv e Monitor) con un -2%, dato comunque in linea con l’andamento di questo settore negli ultimi anni.
Il Centro di Coordinamento Raee ha presentato anche i dati relativi agli Impianti per il trattamento, 957 strutture così distribuite: 473 nelle regioni del Nord Ovest, 196 al Nord Est, 149 al Centro e 139 al Sud e Isole. L’Italia nel 2015 ha raggiunto un tasso di trattato del 36% per i Raee domestici, a fronte del target europeo che prevede il ritorno del 45% della media dell’immesso del triennio precedente entro il 2016 e del 65% entro il 2019.