Nuove strategie contro gli illeciti nel ciclo dei rifiuti
Energia e Ambiente 29 Ottobre 2019, di pmIn Italia lo scorso anno i reati ambientali legati alla filiera dei rifiuti sono stati 8.000, quasi 22 al giorno
In considerazione di un problema che non tende ad arrestarsi è stata sottoscritta ieri a Roma, un’intesa volta a rafforzare la collaborazione tra la Commissione sulle Ecomafie e la Polizia di Stato.
A siglare l’accordo il capo della Polizia Franco Gabrielli e il presidente della Commissione bicamerale d’inchiesta Stefano Vignaroli alla presenza del direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato Francesco Messina e del direttore dello S.C.O. Fausto Lamparelli.
L’iniziativa consentirà una più stretta collaborazione soprattutto nello scambio delle informazioni che riguardano le attività di prevenzione e di lotta agli illeciti nel settore del ciclo dei rifiuti. Vi sarà altresì una collaborazione congiunta ad attività di polizia giudiziaria e la Commissione potrà richiedere il supporto di uomini e mezzi della Polizia di Stato. Nel programma sono compresi stage formativi e di sensibilizzazione al tema.
“Ho accolto di buon grado l’invito a formalizzare questa collaborazione – ha detto il prefetto Gabrielli – . Noi siamo interessati ad essere il terminale di una serie di informazioni e in diverse investigazioni, ad esempio sulla criminalità organizzata, queste tematiche emergono spesso”.
