L’Anci convocherà per la prima volta gli Stati Generali delle Amministratrici per celebrare il 70esimo anniversario del primo voto delle donne nelle elezioni amministrative. Nel 1946, infatti, andarono a votare in 436 Comuni tra marzo ed aprile. L’appuntamento, che si svolgerà il prossimo 21 aprile a Roma, ha l’obiettivo di dare risalto alle tante proposte, progetti e soluzioni concrete attivate dai Comuni, in nome del protagonismo delle donne sindaco ed assessore e di molti consiglieri comunali. L’iniziativa è stata illustrata dal sindaco di Catania e Presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, e dalla presidente della Commissione Pari opportunità e Presidente del Consiglio comunale di Bologna, Simona Lembi in una conferenza stampa.
“Questo è un giorno particolare ed importante per l’Associazione, per la prima volta nei suoi 115 anni di storia, l’Anci ha deciso di dedicare un appuntamento alle donne, per dare risalto agli occhi dell’opinione pubblica al contributo femminile per la crescita democratica del nostro paese. Ha deciso di farlo – ha spiegato ancora Bianco – in occasione dell’anniversario del primo voto esercitato dalle donne, proprio nelle amministrative del 1946. Appena due mesi prima dell’elezione di 21 donne all’Assemblea costituente e del primo suffragio universale per il Referendum istituzionale. Per questo motivo come associazione, anche a nome del presidente Fassino, daremo il massimo sostegno a questa iniziativa, per la quale invitiamo i Comuni a “far adottare ai Consigli comunali una politica di genere nella toponomastica, grazie all’attribuzione dei nomi della 21 donne presenti nell’Assemblea Costituente, ‘le madri della Costituzione’, e di donne della Resistenza alle vie, piazze, giardini, scuole e biblioteche”.