Il Programma specifico di prevenzione pubblicato da Comieco presenta risultati incoraggianti. Il documento rileva come nel 2018 gli imballaggi cellulosici immessi al consumo siano stati oltre 4,9 milioni (+0,78% rispetto al 2017). Ma il dato di maggior interesse è quello riferito al numero dei rifiuti da packaging destinati al riciclo, che si attestano a più di 3,9 milioni, con un incremento, rispetto all’anno precedente, del 2,45% e un tasso di recupero pari all’81,44% (+1,66% rispetto al 2017). A diminuire del 2,34% sono invece i quantitativi di imballaggi cellulosici avviati a termovalorizzazione, che passano da 382.768 tonnellate nel 2017 a 373.882 tonnellate nel 2018. A riprova del fatto che diminuisce la presenza di imballaggi in carta e cartone nel rifiuto indifferenziato.
In Italia la raccolta di macero, considerando sia la provenienza domestica sia quella industriale, raggiunge complessivamente quota 6,6 milioni di tonnellate. Un dato destinato a salire se si considera la crescita costante delle percentuali di raccolta differenziata al Sud, che sta recuperando terreno nei confronti del Centro e del Nord. Aumenta inoltre il numero dei Comuni convenzionati con Comieco (attualmente sono oltre 5.600), una rete che copre l’83,8% del territorio nazionale e coinvolge 51,3 milioni di abitanti. Un ulteriore incremento c’è stato a partire dal gennaio 2019 con numerosi Comuni, che prima gestivano la propria raccolta al di fuori del consorzio, che hanno chiesto di sottoscrivere nuove convenzioni. Questi flussi, insieme alle maggiori quantità da amministrazioni che prima affidavano al consorzio solo parte della propria raccolta e ai volumi aggiuntivi attesi principalmente al Sud, porteranno Comieco a prendere in carico e avviare a riciclo oltre 600.000 tonnellate di materiale in più rispetto al 2018. Questo per effetto di una contrazione dei prezzi del macero, dovuta anche al blocco alle importazioni imposto dalla Cina.
La raccolta differenziata ha un importante valore non solo dal punto di vista ambientale ma anche da quello economico per il territorio e le comunità. I corrispettivi erogati da Comieco ai Comuni, ammontano ad oltre 110 milioni di euro, in una duplice logica di sussidiarietà e garanzia del riciclo, sostenendo a tutto campo lo sviluppo dei servizi di raccolta differenziata per la crescita dell’economia circolare.