Si è svolta la terza riunione del nuovo Comitato di indirizzo e monitoraggio sulle attività di potenziamento della rete infrastrutturale pubblica per la banda ultra larga (Comitato di indirizzo Infratel). Ne ha dato notizia il MiSE con una nota.
Durante l’incontro si è parlato dello stato di avanzamento dei lavori di realizzazione della BUL, con particolare attenzione allo sviluppo sul territorio e alle problematiche relative ai permessi dei cantieri. Open Fiber ha comunicato che sono stati avviati 1.300 cantieri circa e che per il 2019 è prevista l’apertura di ulteriori 2.000 cantieri per la copertura di circa 1,3 milioni di utenze.
E’ stato inoltre esaminato il lavoro della task force costituita dal MiSE, in attuazione della decisione del Comitato Banda Ultralarga (COBUL), presieduto dal Ministro Luigi Di Maio, per offrire supporto alle Regioni nella rendicontazione delle opere realizzate. A breve verrà organizzato un incontro con le Regioni presso Infratel Italia S.p.A. per approfondire il tema della rendicontazione e della pianificazione degli interventi nel 2019.
“Con il Decreto Legge Semplificazioni acceleriamo e semplifichiamo ulteriormente il processo di ottenimento delle autorizzazioni per la messa in posa della fibra e della banda ultralarga. E’ necessario uno sforzo corale da parte di tutti gli enti interessati, mi riferisco ai Comuni, alle Provincie e alle Sovrintendenze, per accelerare il più possibile i lavori e consentire così la creazione della Smart Nation”, ha dichiarato il Consigliere giuridico del Ministero dello Sviluppo Economico Marco Bellezza.
Al fine di realizzare l’obiettivo dell’UE per il 2025, è stato infine affrontato il tema del necessario sostegno alla domanda per l’attivazione di servizi BUL. Particolare attenzione è stata rivolta alle scuole, alle PMI, ai centri per l’impiego ed ai cittadini. Lo scopo è quello di sensibilizzare la società civile ad una connettività inclusiva. Il Sottosegretario Giuliano ha evidenziato la necessità di dotare le scuole, nell’immediato, di una connessione di almeno un Gigabit ed avviare progetti pilota negli istituti scolastici già collegati con la fibra ottica.