Spoltore, Cepagatti e San Giovanni Teatino uniscono le forze per contrastare la dipendenza da gioco patologico attraverso il progetto ‘Stop the game’, in collaborazione con l’associazione no profit “Collegamenti”. Il progetto prevede, l’attivazione di un numero verde per 12 ore al giorno, di una chat istantanea per parlare con gli esperti, l’accesso a un portale informatico (http://www.dipendenzagioco.org), un’opera di sensibilizzazione sul territorio con incontri nelle scuole e nelle realtà del territorio, la formazione di gruppi terapeutici che accoglieranno al massimo 10 persone per un periodo di un anno, una consulenza diagnostica a fine progetto e, infine, l’avvio di gruppi di mutuo-aiuto. “L’associazione si appresta a vivere il suo decennale dalla fondazione e in concomitanza con questo importante anniversario viene avviato un nuovo progetto davvero ambizioso, in cui per la prima volta più Comuni, seppur mantenendo la loro individualità, scelgono un percorso condiviso di prevenzione e intervento contro il gioco d’azzardo patologico – spiega il presidente Antonio Maccarone, psicologo e psicoterapeuta e aggiunge – Collegamenti con un’èquipe di sette psicoterapeuti fornirà informazioni, sostegno, consulenza e, per la prima volta, anche cura psicoterapeutica. Gli utenti che accederanno non dovranno affrontare nessun costo, e questo grazie alla lungimiranza delle amministrazioni che hanno creduto in questo progetto”.