L’accesso al credito rappresenta spesso un elemento di forte criticità per le piccole e micro aziende che, con l’acuirsi della crisi economico-finanziaria, hanno visto un progressivo irrigidimento nelle relazioni con il sistema bancario, con una progressiva contrazione dell’erogazione di prestiti.
Guardando a queste difficoltà la Giunta regionale ha approvato la delibera che consentirà di incrementare con un ulteriore milione di euro i 2,5 milioni già stanziati per gli aiuti in conto interessi rivolti alle operazioni di credito a breve termine (massimo un anno di durata) destinati alle Piccole e medie imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli dell’Isola.
Rispetto al fondo iniziale, stanziato per gli anni 2016-2018, le nuove risorse interverranno per contenere gli interessi sui prestiti di conduzione e per abbattere i costi delle garanzie emesse dal consorzio di garanzia collettiva dei fidi.
L’integrazione all’intervento originario, proposta dall’assessore regionale all’Agricoltura Pier Luigi Caria, è stata prevista per andare incontro alle difficoltà che le Pmi interessate dal provvedimento hanno dovuto affrontare durante le calamità naturali intercorse negli anni 2017-2018.
“Abbiamo pensato di continuare a sostenere le nostre Pmi, con adeguate misure di accesso al credito volte a favorire lo sviluppo e la competitività – ha detto Caria – poiché sono tuttora fortemente presenti alcune dinamiche negative originate dalla crisi economica che ha portato alla fase recessiva degli ultimi anni. Favorire l’accesso al credito per le attività di conduzione – ha concluso l’assessore – assicura un supporto importante per tali realtà produttive che purtroppo pagano alcuni gap strutturali di presenza sui mercati e numerosi cali di liquidità dovuti agli interventi di ristoro aziendale seguiti agli eventi calamitosi di queste ultime due stagioni”.