Premesso che l’art. 1, comma 4, del d.lgs. n. 24 del 2023 rientra tra gli ambiti nei quali l’applicazione della direttiva (UE) 1937/2019 non può pregiudicare la responsabilità degli Stati membri di garantire la sicurezza nazionale né il loro potere di tutelare i propri interessi essenziali di sicurezza, per il personale militare e delle Forze di polizia è salvaguardata l’applicazione delle corrispondenti normative di settore che, rispetto alle disposizioni in materia di whistleblowing, non possono ritenersi recessive o comunque derogate, in quanto funzionali alla tutela della “difesa nazionale” e “dell’ordine e sicurezza pubblica” che fanno parte del più ampio genus della “sicurezza nazionale” (1).
(1) Non risultano precedenti in termini.
Fonte: www.giustizia-amministrativa.it