Stretta in arrivo sull’utilizzo dei voucher: a breve il ministero del Lavoro porterà in Cdm un decreto correttivo del Jobs act per la tracciabilità dei buoni per il lavoro accessorio. Le imprese che li utilizzeranno – spiega il ministero in una nota – ”dovranno comunicare preventivamente, in modalità telematica, il nominativo ed il codice fiscale del lavoratore per il quale verranno utilizzati, insieme con l’indicazione precisa della data e del luogo in cui svolgerà la prestazione lavorativa e della sua durata”. ”Fermo restando il valore positivo dei voucher come strumento per favorire l’emersione del lavoro nero – prosegue – la norma, che introduce una modalità di controllo analoga a quella esistente per il cosiddetto “lavoro a chiamata”, punta ad impedire possibili comportamenti illegali ed elusivi da parte di aziende che – al pari di un cittadino che utilizza il biglietto dell’autobus solo se sale a bordo il controllore- acquistano il voucher, comunicano l’intenzione di utilizzarlo ma poi lo usano solo in caso di controllo da parte di un ispettore del lavoro”.